Bando

Scusandoci per l'errore riportato nel quesito "nominativo azienda e CIG", vi preghiamo di fornire riscontro al quesito di seguito indicato: AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO Via Comunale del Principe, 13/A – 80145 Napoli * * * RICHIESTA DI CHIARIMENTI e in subordine ISTANZA DI AUTOTUTELA * * * Oggetto: Procedura negoziata, ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs. 50/2016 e con aggiudicazione ai sensi dell’art. 95 comma 4 del D.Lgs. 50/2016, per la fornitura annuale di dispositivi medici dedicati ad apparecchiatura IRIS in uso presso la UOC Medicina Nucleare del P.O. Ospedale del Mare. CIG. 9162075F75 * * * Comecer S.p.A., con sede in Castel Bolognese (RA) via Maestri del Lavoro n. 90, iscritta al Registro delle Imprese di Ravenna al n. 02404790392, codice fiscale e P. Iva n. 02404790392, in persona del Legale rappresentante Simone Volpi, nato il 23/01/1966 a Pontedera (PI) Premesso - che Comecer S.p.A. (di seguito “Comecer”) è società leader nel settore nella progettazione e manifattura di apparecchiature e sistemi di isolamento destinati all’industria farmaceutica e alla medicina nucleare; - che Comecer è stata recentemente acquisita da ATS – Automation Tooling Systems, gruppo multinazionale Canadese che fornisce soluzioni di automazione in numerosi paesi del mondo, la cui policy aziendale non consente la partecipazione a procedure di gara pubbliche senza che siano previste limitazioni della responsabilità contrattuale del fornitore nei confronti dell’amministrazione; - che Comecer è interessata alla gara in oggetto; - che nella documentazione di gara, non sembra siano state previste limitazioni della responsabilità contrattuale del fornitore nei confronti di codesto Ente; considerato - che l’eventuale assenza di limitazione della responsabilità contrattuale del fornitore si porrebbe del tutto in contrasto con la normale prassi internazionale relativa ad analoghe forniture ad alto contenuto tecnologico; - che sarebbe del tutto evidente la sproporzione tra il valore della fornitura e la denegata esposizione illimitata della società ad eventuali richieste di risarcimento danni derivanti dall’esecuzione del contratto; - che, in particolare, il settore dell’industria farmaceutica e della medicina nucleare, per sua natura, espone l’appaltatore – in difetto di apposite clausole di limitazione di responsabilità – ad un rischio inaccettabile; - che è quindi normalmente prevista una clausola di limitazione di responsabilità per cui l’ammontare del danno risarcibile dall’appaltatore nei confronti del committente non eccede l’importo del contratto salvo i limiti di dolo e colpa grave, ai sensi dell’art. 1229 c.c.; - che, nella denegata ipotesi in cui non fosse prevista tale clausola di limitazione della responsabilità, Comecer si vedrebbe costretta a valutare di rinunciare all’affidamento in oggetto tutto ciò premesso e considerato Comecer S.p.A., ut supra chiede che codesto Ente voglia: -con apposito chiarimento: specificare che il danno risarcibile a titolo di responsabilità contrattuale dell’appaltatore nei confronti dell’Ente è limitato sino all’importo complessivo del contratto; e, in subordine -agire in autotutela, adottando gli opportuni provvedimenti, per l’introduzione nella documentazione di gara e nel contratto di una espressa previsione per cui il danno risarcibile a titolo di responsabilità contrattuale dell’appaltatore nei confronti dell’Ente, è limitato sino all’importo complessivo del contratto. In attesa di cortese riscontro, Cordiali saluti.